Autore drammatico italiano. Ricoprì numerose cariche
pubbliche; fu amico di Alfieri, di Baretti, di Goldoni. Tradusse opere teatrali
francesi e compose commedie morali in cui denunciò i vizi e i pregiudizi
del tempo:
Oh, che bel caso, Il saggio amico, La tarantola (Bologna
1728-1804).